Il ciclo "Nel giardino della memoria"

Questo ciclo, il primo realizzato in tecnica digitale, prende avvio nell'inverno fra il '97 ed il '98, dopo una grave e lunga malattia felicemente risolta, che ha profondamente segnato l'artista nell'intimo.

Un giardino intensamente pensato nei dettagli del ricordo, ardentemente desiderato nella fisicità proibita di una foglia o di un fiore accarezzati dell'alito del vento e scaldati dal tiepido bagliore di un raggio di luce solare.

I plotter painting realizzati da Rocchi, pregni di contaminazioni, sono la testimonianza tangibile di uno stato di malessere nel corpo ma, ad un tempo, di grazia nello spirito.

Angela Monti